SINDROME DOLOROSA DEL GRANDE TROCANTERE
La causa più frequente di sindrome dolorosa del grande trocantere (GTPS) è la borsite trocanterica, conosciuta anche come “entesite trocanterica” o “trocanterite”. Essa consiste in un processo infiammatorio che colpisce la borsa sinoviale che ricopre esternamente il grande trocantere. Le borse contengono una piccola quantità di liquido ed essendo posizionate tra ossa e tessuti molli, agiscono da cuscinetti per ridurre l’attrito.
Il sintomo principale è il dolore localizzato nella regione esterna dell’anca con frequente irradiazione nella regione sterna della coscia. Nelle prime fasi il dolore è generalmente descritto come nitido e intenso. Più tardi, il dolore può diventare più di un dolore e si diffonde in una zona più ampia dell’anca. Il dolore si manifesta durante la deambulazione, nel salire le scale, nell’accovacciarsi, nell’alzarsi da una sedia dopo posizione seduta prolungata e di notte quando si dorme sull’arto affetto. Questa patologia può interessare chiunque, ma risulta più comune nelle donne e nelle persone di mezza età o anziani. È meno comune nelle persone più giovani e negli uomini.
Sono disponibili vari tipi di trattamento conservativo che comprendono: modifica dell’attività fisica e dello stile di vita, terapia medica con FANS, fisioterapia manuale e strumentale ed iniezioni locali con corticosteroidi. Possono essere utili per contrastare il peggioramento dello stato infiammatorio anche alcuni accorgimenti come la perdita di peso, l’eliminazione delle attività fisiche ripetitive che stressano l’area interessata ed il mantenimento della forza e dell’elasticità dei muscoli dell’anca.
La chirurgia è raramente necessaria. La persistenza dei sintomi anche dopo varie linee di trattamento conservativo può richiedere l’asportazione chirurgica (open o artroscopica) della borsa trocanterica che non comporta alcun peggioramento funzionale dell’anca.