ANCA A SCATTO
È una condizione in cui il paziente riferisce la sensazione di uno scatto nella regione dell’anca durante la deambulazione, al passaggio dalla posizione seduta alla stazione eretta o nei movimenti rotatori. Lo scatto è provocato dal movimento di un muscolo o tendine non dolente ed innocuo anche se in cronico può portare a processi infiammatori delle strutture bursali.
Esistono diversi tipi di anca a scatto in base alla localizzazione della struttura convolta: scatto esterno, scatto anteriore e scatto posteriore. La regione esterna è la localizzazione più frequente ed è causata dal movimento della bendelletta ileo tibiale sul grande trocantere. Lo scatto in regione anteriore può essere dovuto sia al tendine del retto femorale sia a quello del muscolo Ileopsoas. Lo scatto anteriore e laterale avviene principalmente nei movimenti di flesso-estensione dell’anca.
Il trattamento conservativo include inizialmente un periodo di riposo con una modifica delle attività quotidiane mentre in una seconda fase include un programma fisioterapico incentrato sullo stretching.
Le rare volte in cui lo scatto non è responsivo ai trattamenti conservativi può essere indicato un intervento chirurgico che può essere effettuato per via open o artroscopica.