Morbo di De Quervain
Dito a Scatto
12 gennaio 2018
Rizoarttrosi
12 gennaio 2018
MORBO DI DE QUERVAIN
- Di cosa si tratta?
La malattia (o morbo) di De Quervain è anch’essa una tenosinovite stenosante (cfr. dito a scatto), tuttavia non è caratterizzata da uno scatto doloroso del dito, ma da un dolore molto acuto sul polso, in corrispondenza della base del pollice, sul lato dorsale. A questo livello, due dei tendini che muovono il pollice, passano all’interno di un tunnel (il primo compartimento dei tendini estensori). Il dolore è quindi causato da un processo infiammatorio (teno-sinovite) che coinvolge queste strutture. Le cause che provocano questa patologia sono perlopiù ignote, spesso vengono coinvolti i lavoratori manuali che effettuano gesti ripetitivi, si associa ad alterazioni ormonali (i.e. diabete, ipotiroidismo); è molto frequente nelle neo-mamme, a causa della posizione forzata della mano nel tenere in braccio il bambino.
- Come influenza la mia vita quotidiana?
La tenosinovite di De Quervain è caratterizzata da dolore, solitamente molto forte, localizzato al polso, in corrispondenza della base del pollice sul lato dorsale. Il dolore si presenta in particolare nei movimenti di prensione e di torsione, ma negli stati più avanzati in tutti i movimenti del pollice, rendendo molto difficile l’esecuzione anche di azioni semplici.
- Esistono trattamenti conservativi?
La prima linea di trattamento per la malattia di De Quervain è conservativa. Si base sul riposo funzionale, sull’utilizzo di tutori che immobilizzino il pollice e farmaci antinfiammatori. È possibile inoltre effettuare delle infiltrazioni locali con corticosteroidi, per provare a spegnere in maniera diretta lo stimolo infiammatorio
- È necessario l’intervento chirurgico?
La terapia chirurgica è necessaria qualora il trattamento conservativo non abbia dato i risultati sperati. L’intervento chirurgico consiste nell’apertura del primo compartimento degli estensori, in modo che i tendini possano tornare a scorrere liberamente. L’intervento può essere effettuato in ambulatorio chirurgico con la sola anestesia locale. Questo permette di snellire molto la procedura, non richiedendo un ricovero con posto letto e completando l’iter dell’intervento nell’arco di una mattina. Nel periodo post-operatorio sarà necessario indossare una medicazione o un tutore per un breve periodo e contestualmente astenersi dagli sforzi manuali
