Instabilità di Caviglia

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INSTABILITÀ DI CAVIGLIA

  1. Di cosa si tratta?

L’instabilità di caviglia è la conseguenza di un trauma distorsivo acuto grave o cronico non trattato. Le distorsioni interessano soggetti di qualunque età e di qualunque livello di attività. Quando i legamenti della caviglia vengono sottoposti ad uno stress eccessivo, che supera la loro capacità di allungamento elastico si determina una lesione che a seconda dell’entità viene classificata in lieve, moderata e grave.

  1. Come influenza la mia vita quotidiana?

L’Instabilità di caviglia può determinare una persistente alterazione della deambulazione soprattutto su terreni sconnessi. Inoltre limita particolarmente l’attività sportiva, verificandosi frequentemente dolore e gonfiore della caviglia dopo ogni sessione sportiva.

  1. Esistono trattamenti conservativi?

Generalmente possono essere trattate conservativamente con riposo, scarico dell’arto interessato, ghiaccio, terapia locale antiinfiammatoria e successiva fisioterapia per il recupero funzionale.

  1. È necessario l’intervento chirurgico?

Talvolta, nelle forme inveterate o trattate non correttamente, si verifica nel tempo la comparsa di instabilità di caviglia che può associarsi o meno a lesioni della cartilagine dell’articolazione tibio-tarsica.

In questi casi, se un iniziale trattamento conservativo non è stato sufficiente a risolvere i sintomi, si procede alla stabilizzazione chirurgica della caviglia con una tecnica mini-invasiva per la ricostruzione dei legamenti ed eventuale trattamento artroscopico delle lesioni cartilaginee articolari.