DORSO CURVO GIOVANILE
Il dorso curvo è un dismorfismo caratterizzato dall’accentuazione della cifosi dorsale, che più di frequente colpisce soggetti adolescenti. Si può presentare in forma isolata o in associazione ad iperlordosi lombare. La forma più caratteristica nell’età adolescenziale è il dorso curvo osteocondrosico, anche noto come osteocondrosi vertebrale o Malattia di Scheuermann. La cifosi di Scheuermann colpisce solitamente la colonna vertebrale toracica, ma talvolta si sviluppa nella colonna lombare e smette di progredire al termine della crescita. Alla radiografia latero-laterale del torace evidenzia una forma irregolare di diverse vertebre consecutive, che si uniscono verso la parte anteriore della colonna vertebrale, riducendo lo spazio discale e creando un’esagerata curvatura in avanti nella parte superiore del rachide, non correggibile con l’assunzione della stazione eretta da parte dal paziente.
Il paziente cifotico presenta postura incurvata, con scapole caratteristicamete avamposte e rivolte verso il basso. A causa dell’ipercifosi dorsale, il soggetto talvolta presenta dolore nel rachide alto, eventualmente associato a dolore nella regione vertebrale bassa, dovuto all’iperlordosi compensatoria della colonna lombare. Il dolore è esacerbato dall’attività, da prolungata stazione eretta o seduta e dalla digitopressione, mentre tende a cessare col riposo. Inoltre, la concomitante rigidità del rachide determina una limitazione funzionale all’attività sportiva. Infine, il progressivo peggioramento del quadro cifotico può causare danni estetici.
Il trattamento conservativo consta di diversi approcci terapeutici. Il paziente deve essere sottoposto a controllo periodico clinico e radiologico fino al completo accrescimento. Poiché si tratta di un paramorfismo, è fondamentale la fisioterapia, costituita da specifici esercizi posturali, volti ad alleviare il dolore alla schiena e migliorare la postura, tramite il rafforzamento dei muscoli dell’addome e della schiena. Può essere indicata la somministrazione di FANS per diminuire la sintomatologia algica al rachide. Infine, il busto può essere raccomandato fino a quando il bambino non abbia raggiunto la maturità scheletrica e non si sia completata la crescita.
Si può ricorrere ad intervento chirurgico in presenza di pazienti con cifosi di Scheuermann con curve superiori a 75 gradi, o pazienti con grave mal di schiena che non migliora con il trattamento non chirurgico. L’artrodesi intersomatica, tramite accesso anteriore, posteriore, o combinato, è la procedura chirurgica più comunemente usata per trattare la cifosi. La tecnica consiste nel riallineare e fondere insieme le vertebre colpite, eliminando il movimento tra di esse, con l’obiettivo di ridurre il grado della curva, evitare ulteriore progressione, mantenere il miglioramento nel tempo ed alleviare il dolore alla schiena, se presente.