BORSITE OLECRANICA
Le borse sono strutture anatomiche costituite da una parete di tessuto connettivo contenente una piccola componente fluida, il liquido sinoviale. Sono numerosissime nel nostro corpo ed hanno il compito di favorire lo scorrimento tra strutture ossee e tessuti molli, agendo come dei cuscinetti. Quando si genera un processo infiammatorio cronico a questo livello si parla di borsite. A livello del gomito, la borsa più frequentemente coinvolta è quella olecranica. Essa è situata nella parte posteriore del gomito, tra l’olecrano, sporgenza ossea facilmente palpabile, e la cute e consente lo scorrimento dei tessuti durante i movimenti di flesso-estensione del gomito. La borsite olecranica si associa ad un notevole aumento del liquido sinoviale con evidente rigonfiamento nella regione posteriore del gomito. Può essere causata da: trauma diretto; pressione prolungata sui gomiti (fattori occupazionali); infezioni locali; patologie sistemiche, quali artrite reumatoide e gotta.
Il primo sintomo è il gonfiore della parte posteriore del gomito a cui segue, con l’accumulo del liquido sinoviale e l’aumento delle dimensioni della borsa, la comparsa di dolore esacerbato dalla pressione diretta e dalla flessione articolare. A ciò può associarsi una limitazione nel movimento del gomito quando la tumefazione raggiunge grandi dimensioni. Se la causa della borsite è un’infezione, la cute diviene localmente calda ed arrossata e può aprirsi all’esterno con fuoriuscita di materiale purulento. Questo quadro può associarsi a febbre.
Il trattamento conservativo varia in base alla natura della borsite. Nei casi di borsite post-traumatica e non infettiva, si consiglia l’assunzione di antinfiammatori per via orale, riposo e crioterapia, riservando l’aspirazione del liquido sinoviale ai casi non responsivi a queste misure. Quando la borsite è infettiva, oltre alle indicazioni riportate precedentemente, è necessario associare una terapia antibiotica mirata.
La chirurgia è riservata ai casi di borsite non infettiva sintomatici e refrattari ai trattamenti conservativi ed ai casi in di borsite infettiva non responsiva al trattamento antibiotico. L’intervento consiste nella rimozione della borsa olecranica attraverso una piccola incisione. I pazienti con borsite settica generalmente proseguono una terapia antibiotica mirata anche nella periodo post-operatorio fino all’eradicazione dell’infezione.